Paolo Cantù

Nato nel 1964, autodidatta, suona la chitarra elettrica e qualsiasi altra cosa gli capiti tra le mani.
1981 – 1985 membro della band industrial Tasaday,  album “Aprirsi nel silenzio” e varie pubblicazioni su cassetta a nome Orgasmo Negato e Nulla Iperreale
1986 - 1990 chitarrista degli Afterhours, album: “All the good children go to hell”,“During Christine’s Sleep
1992 – 2000 chitarrista dei Six Minute War Madness, album: “Smwm”, “Il Vuoto Elettrico”, “Full Fathom Six
dal 1997 al 2003 con Xabier Iriondo e Fabio Magistrali nel progetto A Short Apnea, album: “A Short Apnea” ,“Illu ogod ellat rhagedia”, “An Indigo Ballad”, “Five greeny stages”, “…just arrived” (A Short Apnea & Gorge Trio)
dal 2001 rientro nelle file dei Tasaday,  album: “Con il corpo crivellato di stelle” “Kaspar Project” “In attesa, nel labirinto”, “Tasaday Box
2003 Mini cd “Four Gardens in One” con Luca Ciffo, Fabio Cerina, Xabier Iriondo
2004 l’album “End of Summer” con Xabier Iriondo, Mattia Coletti, Alessandro Calbucci
dal 2004 con il progetto Uncode Duello, album: “Uncode Duello”, "Ex Aequo", "Tre"
2008 il 10” in vinile Phonometak IV con Damo Suzuki's Network
2009 con Alberto Morelli e Xabier Iriondo nel progetto EAReNOW l’album “Eclipse

2012 4 brani sul 10" in vinile Phonometak X
2012 Silo Thinking, primo LP del solo project Makhno 
2015 The Third Season, secondo LP del solo project Makhno

Altre collaborazioni Live e Studio con: Tupelo, Bias, Polvere, Mattia Coletti, Diego Sapignoli, Damo Suzuki Network, Wu Fei, Rhys Chatam, Attilio Novellino, Il Vuoto Elettrico, Fabrizio Testa, HYSM?Duo, etc...